Il soggetto non può essere valutato adeguatamente con i test di intelligenza standardizzati. Manifestazione e disturbi associati Alcuni soggetti con ritardo mentale sono passivi, tranquilli e dipendenti, mentre altri possono essere aggressivi e impulsivi. la mancanza di…
Ritardo mentale gravissimo (profondo)
Il gruppo con Ritardo Mentale Gravissimo costituisce circa un 1-2% dei soggetti con Ritardo Mentale. La maggior parte dei soggetti con questa diagnosi ha una condizione neurologica diagnosticata che spiega il Ritardo Mentale. Durante la…
Ritardo mentale grave (severo)
Il gruppo con Ritardo Mentale Grave costituisce il 3-4% dei soggetti con Ritardo Mentale. Durante la prima fanciullezza essi acquisiscono un livello minimo di linguaggio comunicativo, o non lo acquisiscono affatto. Durante il periodo scolastico…
Ritardo mentale moderato
Il Ritardo Mentale Moderato è all'incirca equivalente a ciò a cui si faceva riferimento con la categoria educazionale di "addestrabili". Questo termine ormai sorpassato non dovrebbe essere usato perché implica erroneamente che i soggetti con…
Ritardo mentale lieve
Il Ritardo Mentale Lieve equivale all'incirca a ciò a cui si faceva riferimento con la categoria educazionale di "educabili". Questo gruppo costituisce la parte più ampia (circa l'85%) dei soggetti affetti da questo disturbo. Come…
Ritardo mentale
Criteri diagnostici La caratteristica fondamentale del Ritardo Mentale è: Criterio A: Funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media: un QI di circa 70 o inferiore ottenuto con un test di QI somministrato individualmente (in…
Disturbi Solitamente Diagnosticati per la Prima Volta nell’Infanzia, nella Fanciullezza o nell’Adolescenza
Ritardo Mentale Questo disturbo è caratterizzato da un funzionamento intellettivo significativamente al di sotto della media (un QI di circa 70 o meno) con inizio prima dei 18 anni e concomitanti deficit o compromissione del…
Un sistema multiassiale
Un sistema multiassiale [1]comporta la valutazione su diversi assi, ognuno dei quali si riferisce ad un diverso campo di informazioni che può aiutare il clinico nel pianificare il trattamento e prevedere l’esito. La classificazione multiassiale del…
Vuoto e movimento
Fonte: Aristotele, La Fisica, Loffredo, Napoli, 1967, pag. 98 - Fisica, 214b 29-35. 1 [214b] Poiché quelli che affermano che il vuoto esiste fanno di esso un luogo. Ma in che modo un corpo si troverà nel luogo…
Sostanze prime e sostanze seconde
Fonte: Aristotele, Opere, vol. I, Laterza, Bari, 1973, pagg. 8-10 - Categorie, 2a 11-18; 2b 15-17; 2b 30-3a 7 [2a] [...] “Sostanza” nel senso piú proprio, in primo luogo e nella piú grande misura, è quella che…