La sessualità nell’etiologia della nevrosi e Le mie opinioni sul ruolo della sessualità nell’etiologia della nevrosi

La sessualità nell’etiologia della nevrosi (1898, 2:397-417)

In tutti i casi di nevrosi l’etiologia è di natura sessuale, nelle nevrastenie è di tipo attuale, mentre nelle psiconevrosi decisivi sono i fattori infantili. Le cause sessuali, più delle altre, consentono di avere un punto d’appoggio per la terapia. L’ereditarietà è molto importante come fattore causativo della malattia. La nevrastenia può presentarsi in qualunque individuo che non sia predisposto, cioè i fattori ereditari non sono determinanti. L’etiologia sessuale ci aiuta a capire molti casi di nevrastenia, quegli inspiegabili miglioramenti o incomprensibili peggioramenti, che sia i medici che i malati attribuiscono spesso alla stessa terapia intrapresa. Le psiconevrosi si manifestano per l’azione delle tracce psichiche inconsce, che risultano accessibili attraverso la psicoterapia.

Le mie opinioni sul ruolo della sessualità nell’etiologia della nevrosi (1905, 5:217-25)

La teoria freudiana si riferiva, inizialmente, soltanto a quei quadri morbosi riconducibili alla “nevrastenia”, distinguendo tra “nevrastenia vera” e “nevrosi d’angoscia”. Con l’avanzare delle conoscenze sull’isteria si è scoperto che le nevrosi isteriche croniche sono riconducibili a esperienze sessuali per la maggior parte poco rilevanti della seconda infanzia. Molte fantasie di seduzione vanno lette come tentativi di difesa dal ricordo di una propria attività sessuale (Freud parla di masturbazione del bambino). La psicoanalisi insegna che i sintomi raffigurano l’attività sessuale del soggetto, sintomi che hanno come fonti le pulsioni sessuali parziali normali o perverse. L’etiologia delle nevrosi è caratterizzata da tutti quei fattori che influiscono negativamente sui processi legati alla funzione sessuale: innanzitutto quelle pratiche dannose connesse direttamente alla funzione sessuale, in secondo luogo tutte le altre pratiche deleterie e i traumi che aggredendo l’organismo nel suo insieme, possono danneggiare indirettamente i processi sessuali. La malattia si origina dall’insieme di questi fattori etiologici.

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Cfr. S. Freud, Studi sull’isteria e altri scritti 1886-1895, Opere di S. Freud, Vol. 2, Torino, Bollati Boringhieri, 2003

Cfr. S. Freud, Il motto di spirito e altri scritti 1905-1908, Opere di S. Freud, Vol. 5, Torino, Bollati Boringhieri, 2001.