I correlati neurofisiologici nel disturbo di panico e del disturbo d’ansia generalizzato

Panico

L’elevata attività simpatica cronica si traduce in una ridotta variabilità cardiovascolare e dell’attività elettrotermica (Lavoie et al., 2004; Shioiri et al., 2004)  e produce delle anomalie nella respirazione (Wilhem et al., 2001).

Alcuni ricercatori (Alvarenga et al., 2006) hanno dimostrato che nei soggetti affetti da disturbo di panico, si rivelano elevati livelli di noradrenalina, causati da un deficit del reuptake che amplificano il segnale sinaptico a livello cardiaco diminuendo la variabilità.

I pazienti affetti da panico, si mostra una maggiore reattività per gli stimoli ansiogeni, probabilmente dovuta ad un errore di valutazione che agisce a livello automatico (Pauli et al. 2005).

Si suppone che ci siano anche delle vere e proprie disfunzioni cognitive alla base del disturbo di panico, ma tale ipotesi deve essere ancora dimostrata a pieno (van den Heuvel et al., 2005).

 

Disturbo d’ansia generalizzato

Non ci sono tante evidenze empiriche in grado di descrivere i correlati neurobiologici per questo disturbo. Questo soprattutto perche non c’è una sua chiara definizione.

La trasmissione serotoninergica centrale sembra avere un ruolo decisivo nello sviluppo di questa patologia.

Sono state riscontrate alterazioni del sistema sensitivo esterocettivo (Senkowski et al, 2003)

In estrema sintesi, i correlati neurobiologici di questo disturbo sono: anomalie delle funzioni GABAergiche e serotoninergiche, aumento dell’attività corticale e diminuzione dell’attività dei gangli della base.

 

Bibliografia

Senkowski D, Linden M, Zubrägel D, Bär T, Gallinat J (2003). Evidence for disturbed cortical signal processing and altered serotonergic neurotransmission in Generalized Anxiety Disorder. Biol Psychiatry 53(4): 304-314.

Van den Heuvel OA, Veltman DJ, Groenewegen HJ, et al: Disorder-specific neuroanatomical correlates of attention bias in obsessional-compulsive disorder, panic disorder, and hypochondriasis. Arc Gen Psychiatry 62:922-933, 2055

Paul Pauli,Christine Amrheinb, Andreas Mühlbergera, Wilhelm Denglerd and Georg Wiedemannb, Electrocortical evidence for an early abnormal processing of panic-related words in panic disorder patients, International Journal of Psychophysiology Volume 57, Issue 1, July 2005, Pages 33-41

Alvarenga ME, Richards JC, Lambert G, Esler MD., Psychophysiological mechanisms in panic disorder: a correlative analysis of noradrenaline spillover, neuronal noradrenaline reuptake, power spectral analysis of heart rate variability, and psychological variables, Psychosom Med. 2006 Jan-Feb;68(1):8-16.

Toshiki Shioiri, Momentary changes in the cardiovascular autonomic systemduring mental loading in patients with panic disorder: a new physiological index ‘‘qmax”, Journal of Affective Disorders 82 (2004) 395–401

Lavoie et al., 2004 K.L. Lavoie, R.P. Fleet, C. Laurin, A. Arsenault, S.B. Miller and S.L. Bacon, Heart rate variability in coronary artery disease patients with and without panic disorder, Psychiatry Research 128 (2004), pp. 289–299.

Wilhelm FH, Gevirtz R & Roth WT, Respiratory Dysregulation in Anxiety, Functional Cardiac, and Pain Disorders Assessment, Phenomenology, and Treatment (2001). Behav Mod 25, 513–545.