Totem e tabù (1912-13): L’orrore dell’incesto

In Australia, gli aborigeni sono molto attenti e scrupolosi nell’evitare i rapporti sessuali incestuosi. La loro struttura sociale sembra tutta orientata a questo scopo. La mancanza di una religione ufficiale e di istituzioni sociali è sostituita dal sistema del totemismo. Il totem è usualmente un animale, altre volte, ma più raramente, una pianta o un’altro elemento naturale, connesso in qualche modo a tutto il clan. Ovunque il totem è presente, è presente anche la legge secondo la quale, ai seguaci di uno stesso totem non è concesso avere rapporti sessuali o contrarre matrimonio tra di loro. La trasgressione di questa legge viene punita con il massimo rigore da tutta la tribù. L’esogamia, tipica dei gruppi totemici, produce effetti che vanno al di là della mera prevenzione dell’incesto con la madre o la sorella. Infatti, la proibizione dell’incesto, impedisce all’uomo anche i rapporti sessuali con le altre donne del suo clan, che sono considerate tutte sue consanguinee. Inoltre, l’esogamia totemica diventa anche strumento di prevenzione dell’incesto di gruppo. Freud analizza il caso di una tribù australiana composta da dodici clan totemici, suddivisi in due fratrie e quattro sottofratrie e dove tutte le sezioni sono esogame. Si sofferma poi sulla particolarità della Melanesia, dove i divieti concernono l’obbligo di “evitare” alcune persone, in particolare tale prescrizione è diretta alla regolazione dei rapporti del ragazzo con la madre e le sorelle: il giovane per questo è obbligato ad abbandonare la casa paterna. Non può infatti incontrarle nei luoghi pubblici o parlare di loro. Stesso comportamento si riscontra nella Nuova Caledonia, nella Nuova Britannia, nella Nuova Meclemburgo, nelle isole Figi e a Sumatra. La proibizione più largamente diffusa e rigorosamente rispettata è quella che obbliga l’uomo a non avere rapporti sessuali con la suocera. I desideri incestuosi dell’uomo, destinati a depositarsi nell’inconscio, rappresentano, per i popoli primitivi, una minaccia incombente da cui bisogna difendersi mediante l’attuazione di regole molto rigorose.