Encopresi

Quando l’evacuazione di feci è involontaria piuttosto che intenzionale, è spesso connessa a costipazione, intasamento e ritenzione, con successiva incontinenza da sovrariempimento. La costipazione può svilupparsi per motivi psicologici che porta ad evitare la defecazione.

Criteri diagnostici per l’Encopresi

A. Ripetuta evacuazione di feci in luoghi inappropriati (per es., nei vestiti o sul pavimento) sia involontaria che intenzionale.

B. Tale evento si verifica almeno 1 volta al mese per almeno 3 mesi.

C. L’età cronologica è almeno 4 anni (o il livello di sviluppo è equivalente).

D. II comportamento non e dovuto esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., lassativi)o di una condizione medica generale se non attraverso un meccanismo che comporta costipazione.

Manifestazione e disturbi associati: Il bambino con encopresi spesso si vergogna e può desiderare di evitare situazioni che possono metterlo in imbarazzo. L’entità della compromissione è funzione dell’effetto dell’autostima del bambino, del grado di ostracismo sociale, della punizione, della rabbia di coloro che si prendono cura di lui.
L’encopresi non viene diagnosticata finché il bambino non ha raggiunto l’età cronologica di almeno 4 anni. Un’educazione sfinterica inadeguata e contraddittoria e lo stress psicosociale possono essere fattori predisponenti.

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Fonte: Disturbi Solitamente Diagnosticati per la Prima Volta nell’Infanzia, nella Fanciullezza o nell’Adolescenza. Disturbi della evacuazione. American Psychiatric Association (2000). DSM-IV-TR Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders , Fourth Edition, Text Revision. Edizione Italiana: Masson, Milano, 53-152.